Compagnia fondata a Barcellona nel 1979 da Marcel lí Antúnez Roca, Quico Palomar, Carlus Padrissa e Pere Tantinya, La Fura Dels Baus è nota per le sue azioni teatrali radicali e anticonformiste, realizzate in contesti urbani e spazi teatrali non canonici, caratterizzate dalla commistione tra nuove tecnologie, installazioni, musica, performance, movimento, utilizzo di materiali naturali e industriali.
Un dispositivo che mette in discussione il ruolo canonico dello spettatore e lo coinvolge direttamente nell’azione provocandone lo shock emotivo. Dagli anni Novanta, la compagnia catalana si è accostata ad esperienze performative più legate al testo, sperimentando anche forme di teatro digitale e impegnandosi in produzioni di grandi eventi.
In linea con l’estetica sperimentata negli ultimi anni dal collettivo catalano, dopo la presentazione in anteprima nel 2016, l’uscita del cd musicale nel 2019 (registrato presso lo studio Espai Sonor Montoliu da David Casamitjans e pubblicato da Audiovisuals de Sarrià) il “concerto teatrale” Free Bach 212, come lo ha definito lo stesso regista Miki Espuma, è stato successivamente portato in tournée sui palcoscenici d’Europa, approdando in Italia nel maggio del 2019, per la XXVI edizione di “Fabbrica Europa”, alla Stazione Leopolda di Firenze, per poi giungere, con un allestimento site spcific, ad “Armonie d’Arte Festival”, nel Parco Archeologico di Scolacium a Roccelletta di Borgia, il 18 Agosto 2024.
Anche in questo spettacolo la Fura esplora e mescola generi e linguaggi eterogenei, con l’attitudine ormai riconoscibile del cosiddetto “linguaggio furano”, un impasto di musica, danza, tecnologia audiovisuale, coincidentia oppositorum tra spirito e carne, durezza e tenerezza, primitivismo e sperimentazione tecnica che ha permesso alla compagnia di conquistare un crescente prestigio internazionale. La libera interpretazione della partitura originale della Baukernkantate “Cantata dei Villani” BWV 212, corrompe quella che è in origine una partitura esclusiva per contenuti e struttura musicale del repertorio bachiano indirizzata, in forma di elogio, a celebrare con toni picareschi un nuovo ciambellano.
Nonostante la destinazione celebrativa, il testo umoristico di Picander, le melodie e le danze popolari la rendono una rappresentazione di vita agreste, come lo stesso Bach la aveva definita. Di questa “cantata burlesca”, attraverso il lavoro registico di Miki Espuma e David Cid, la Fura Del Baus ne ridefinisce radicalmente la dimensione performativa riconducendone le forme allo stile irriverente tipico delle sue produzioni, contaminando con suoni elettronici l’impianto sonoro barocco dell’Ensemble Divina Mysteria (Pavel Amilcar, violino e Thor Jorgen, viola da gamba), il mezzo soprano Eulàlia Fantova e il baritono Juan Garcia Gomà, con il flamenco della vocalist e bailaora Mariola Membrives e del performer Miguel Angel Serrano. La narrazione composta da Picander e sostenuta dalle note barocche viene dirottata sulle coloriture etniche del flamenco, il rumorismo e i contrappunti live electronics di Espuma, associati a proiezioni video che sdoppiano l’azione tra il palcoscenico e la suggestiva veduta dell’antico rudere della Roccelletta di Scolacium su cui si alternano le immagini.
Ma alla fine resta da fare una considerazione: nonostante questo inseguirsi di suoni contaminati, forme ibride, echi barocchi, suoni metallici, immagini distopiche che sospendono la temporalità narrativa e vorrebbero travolgere e destabilizzare lo spettatore, l’energia deflagrante che in altri casi ha caratterizzato l’estetica furera resta frenata e repressa da un gioco scenico che non valica il confine del palcoscenico e raramente raggiunge l’ordinata e distante platea.
Riferimenti:
La Fura Dels Baus, Free Bach 212, compact disc edito dalla Audiovisual de Sarrià (2019).
https://lafura.com/?s=Free+Bach
http://www.scanner.it/live/Fura20195757.php
https://portalegiovani.comune.fi.it/urlnews/webzine/32780.html
https://mediaesipario.it/spettacoli/2677-free-bach-212-recensione.html
https://teatro.persinsala.it/free-bach-212/55196/#google_vignette
Per citare questo articolo: Carlo Fanelli, Bach a Scolacium: La Fura Dels Baus in Free Bach 212, Visioni del Tragico. Blog culturale e di ricerca, ISSN 2784-8736, 27.08.2024, link: Bach a Scolacium: La Fura Dels Baus in Free Bach 212 (visionideltragico.it)