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Antigone di Berlino
- Sotera Fornaro
- Biblioteca
In occasione della 'Giornata della memoria', ripubblichiamo la post-fazione alla traduzione italiana del racconto Antigone di Berlino di Rolf Hochhuth (1931-2020), apparsa nei Quaderni di Via del Vento edizioni (Pistoia), con qualche minimo aggiornamento e un breve stralcio del racconto.
Supplici. Da Auschwitz alla guerra in Ucraina.
- Sotera Fornaro
- Tragico contemporaneo
C’era una volta Auschwitz. Anzi, dovremmo dire: c’è stata, una volta, Auschwitz. Accadde davvero: deportazioni, campi di sterminio, milioni di uomini ridotti in cenere. C’è stato, lo sappiamo anche se non lo abbiamo visto. Ce lo hanno raccontato; noi abbiamo ascoltato.
Rogo di libri
- Sotera Fornaro
- Tragico contemporaneo
Il 10 maggio 1933, verso sera, Erich ed Hans arrivarono con il tram alla stazione. Attraversarono il pesante ponte di ferro e si fermarono in attesa del corteo in marcia, di cui tutti mormoravano.
La resistenza negata di donne e femmenièlli (Napoli 1943)
- Sotera Fornaro
- Visioni e re/visioni
«Tra gli antichi poeti, Sofocle è uno dei più grandi. Di lui ci restano soltanto alcune tragedie. In ciascuna di queste, il personaggio principale è un essere coraggioso e fiero che lotta da solo contro una situazione intollerabilmente dolorosa; si piega sotto il peso della solitudine, della miseria, dell’umiliazione, dell’ingiustizia; a tratti il suo coraggio viene meno; ma tiene duro e non si lascia mai degradare dalla sventura. Così queste tragedie, benché dolorose, non lasciano mai un’impressione di tristezza. Se ne ricava piuttosto un’impressione di serenità»[1].
A German Life. Le vite che non sono uguali.
- Sotera Fornaro
- Tragico contemporaneo
Domenica mattina di maggio, cielo insolitamente grigio su Milano: in uno dei parchi più frequentati della città, compaiono due panchine dipinte, una in arancione, l’altra con i colori dell’arcobaleno; brillano, a differenza delle altre verniciate con l’abituale verde cupo.
Un sogno attraverso il tempo: l'Antigone di Grete Weil, la Shoah, il terrorismo
- Rita Svandrlik
- Tragico contemporaneo
Ancor prima della fine della seconda guerra mondiale, almeno dal 1942, si venne a sapere dell’esistenza dei campi di sterminio e si diffuse la consapevolezza che coloro che non erano riusciti a fuggire dalla Germania tedesca erano stati uccisi o trucidati: quelle tragiche circostanze dettero occasione a molti artisti e scrittori di ricorrere al tema del ‘viaggio nell’aldilà’.
Destini tragici nella Germania del Novecento
- Michele Feo
- Tragico contemporaneo
1944, 5 aprile. La guerra non volge ancora al termine, ma la sorte della Germania nazista è segnata. Il Führer non può concepire la sconfitta. Chiuso nel suo bunker di una Berlino già orrendamente massacrata, assistito da un suo protettore infernale, sfugge ad ogni attentato e manda all’impiccagione con processi di una notte i suoi attentatori; continua a impartire ordini assurdi in un parossismo di furore cieco.
Giornata della memoria 3/Ricordare a teatro, ricordare con il teatro: il Memoriale della Shoah a Milano e i professori che non giurarono
- Raffaella Viccei, Valentina Colorni, Riccardo Mini
- Tragico contemporaneo
Da mesi i nostri teatri sono chiusi: anche la Giornata della memoria che si celebra oggi, 27 gennaio 2021, è stata così privata di una voce essenziale e vitale.
Giornata delle memoria 2/ Quando tutto ebbe inizio: marzo 1933 nei teatri di Berlino
- Tilla Durieux
- Tragico contemporaneo
Si traducono, fornendole di link esplicativi, alcune pagine dall’autobiografia di Tilla Durieux (1880-1971), una delle attrici di origini ebraiche più note e importanti del teatro europeo del Novecento, le cui vicende biografiche sono legate agli eventi più significativi del secolo scorso e della storia del teatro e del cinema.
Giornata della memoria 1/ Sembri dipingere di rosso le parole. Per Zaira Coen Righi (1879-1944)
- Sotera Fornaro
- Tragico contemporaneo
Il testo che segue è stato scritto in memoria di Zaira Coen Righi (1879-1944), deportata ad Auschwitz, insegnante di scienze al Liceo Azuni di Sassari, per la quale oggi si pone una ‘pietra d’inciampo’ in Piazza d’Italia nella città sarda.
L'ossessione della memoria. Corpi, esperimenti, casi clinici
- Sotera Fornaro
- Visioni del tragico /Covid 19
Solo da una ventina d’anni sono venuti alla luce documenti e testimonianze sulle attività, durante gli oscuri anni del regime hitleriano, degli Istituti universitari di anatomia ed istologia tedeschi e dei territori occupati dai nazisti.