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NEL FANGO DI BERLINO LA RIBELLIONE DI ANTIGONE
- Gherardo Ugolini
- Visioni e re/visioni
La quarantenne Leonie Böhm è una delle più talentuose registe e performer della scena teatrale tedesca, nota per il suo approccio ‘aggressivo’ verso i testi canonici del repertorio occidentale, piegati e adattati in base alla prospettiva di come noi moderni ci rapportiamo ad essi e di come proiettiamo su di essi le nostre esigenze e idee.
Autodifesa di Ismene e il cielo di Tuscolo
- Flavia Gallo - Cristina Pace
- Drammaturgie
Dal 10 al 12 Agosto 2023 è tornato Il cielo di Tuscolo manifestazione giunta alla sua quinta edizione, con serate evento nel Teatro romano in cui la musica eseguita dal vivo si è fusa con dialoghi di approfondimento.
Edipo Re di Robert Carsen. Premio Le maschere del teatro 2023, miglior spettacolo di prosa.
- Sotera Fornaro
- Visioni e re/visioni
Siracusa, estate 2022. Dopo gli anni bui della pandemia, torna il Festival di teatro greco.
Resurrexit Cassandra. Ruggero Cappuccio – Jan Fabre – Sonia Bergamasco
- Raffaella Viccei
- Visioni e re/visioni
MEDEA a Epidauro
- Sotera Fornaro - Raffaella Viccei
- Visioni e re/visioni
Un fenomeno culturale di cui devono tener conto gli studiosi di teatro contemporaneo come quelli di teatro antico è che dagli anni Sessanta del Novecento ad oggi sono state messe in scena in tutto il mondo molte più tragedie greche che in qualsiasi altra epoca storica.
Antigone in Amazzonia? No, a Vienna.
- Sotera Fornaro
- Visioni e re/visioni
Nel 2020 siamo stati i primi in Italia a tradurre il discorso dell’attrice Kay Sara, tenuto a distanza per lo scoppio della pandemia di COVID, in occasione dell’apertura di uno dei più importanti festival di teatro, le Wiener Festwochen, la cui edizione 2023 si è appena conclusa.
Considerazioni su Prometeo (a proposito del Prometeo incatenato, regia di Leo Muscato, Siracusa 2023)
- Sotera Fornaro
- Visioni e re/visioni
L’imponente scenografia del Prometeo incatenato per la stagione INDA 2023 proietta lo spettatore in un universo post-industriale e apocalittico.
Medea ribelle contro i coccodrilli del potere La messinscena di Federico Tiezzi al Teatro Greco di Siracusa
- Gherardo Ugolini
- Visioni e re/visioni
Medea è ritornata al Teatro Greco di Siracusa. Ed è stato un ritorno in grande stile a giudicare dall’accoglienza calorosa del pubblico (tutto esaurito e applausi interminabili) la sera della première, lo scorso 12 maggio.
Antigone for Future!
- Sotera Fornaro
- Visioni e re/visioni
Durante la pandemia di Covid, il regista e drammaturgo Alexander Eisenach ha prodotto per la Volksbühne di Berlino un dramma monumentale, trasmesso nel marzo 2021 in streaming. In quella pièce intitolata Anthropos, Tyrannos (Ödipus), Edipo divenne figura allegorica dell’uomo (anthropos) che si erge a misura di tutte le cose, dunque in particolare dell’uomo occidentale erede della Rivoluzione Industriale, diventato ‘tiranno’ del pianeta intero e dissipatore mai soddisfatto delle risorse della natura.
Alcesti: è ancora buio?
- Raffaella Viccei
- Visioni e re/visioni
«Molto ti canteranno i poeti / sulla cetra a sette corde / e con inni senza lira, / a Sparta – quando al volgere delle stagioni / torna il mese delle feste Carnee / e la luna sta alta in cielo tutta la notte – / e nella splendida, felice Atene / perché grande materia di canto hai lasciato, / morendo, ai poeti» (Euripide, Alcesti, 445-455).
MEDEA s01e06: dalla Georgia, la violenza del mito e della lotta per il potere.
- Sotera Fornaro
- Visioni e re/visioni
Dalle prime pagine è già scomparsa la notizia, di appena una settimana fa, delle proteste di piazza, in Georgia, contro l’adozione da parte del governo di leggi considerate filo-russe.
Penelope alla guerra: Omero e l'Ucraina a Düsseldorf
- Sotera Fornaro
- Visioni e re/visioni
Odisseo, non respirare l'aria del mare, per te profuma di avventura, per me solo di lutto. / Scivoli tra le dita come acqua, fuggi nel mare, fuggi di nuovo via da me./ Ti dico: il mare non ama. Non sa farlo. Io, invece, ti amo, e tanto./ Non ti permetto di andar via!
Vedere o non vedere. Scena e spazio nell’Edipo re di Robert Carsen
- Raffaella Viccei
- Visioni e re/visioni
La scala-«monolite» e la città-orchestra di Radu Boruzescu.
Edipo a Siracusa: conversazione con Giuseppe Sartori
- Raffaella Viccei
- Protagonisti
«O luce che non rivedrò più,
che eri prima in qualche modo mia,
mi illumini ora per l’ultima volta.
Sono giunto.
La vita finisce dove comincia»
PIER PAOLO PASOLINI, Edipo re (1967)
Edipo sulle scale di Siracusa
- Gherardo Ugolini
- Visioni e re/visioni
Edipo, il re di Tebe invocato dai cittadini quale unico possibile salvatore della città devastata dall’epidemia, appare in scena sulla cima di una grande scalinata bianca – alta 8 metri, larga 27, per un totale di 31 ripidi gradini – che arriva fino all’ultimo livello della cavea, di cui rappresenta di fatto un’immagine speculare.